PREMESSA
Gentile associato, in generale, il trattamento dei suoi dati nel contesto dell'associazione e più in generale del mondo associativo, deve rispettare il principio di consapevolezza introdotto nel 1996 dalla legge 675 rispetto a ciò che viene fatto con i suoi dati. Da allora la materia è stata oggetto di interesse prevalentemente per l'utilizzo che le grandi agenzia di marketing facevano, indisturbati, e alle nostre spalle. Si sviluppa quindi in concetto di protezione, trattamento, utilizzo e archiviazione al fine di evitare abusi. Parallelamente questi concetti sono stati trasferiti a tutti gli enti che trattano il dato personale. Anche per le associazioni. Personalmente sono favorevole all'introduzione di questa materiale e vi informo che la gestione corretta di tutte le fasi che interessano i vostri dati sono impegnative, utilizzano molte risorse, sia umane che economiche.
In questi 12 anni comunque il dato è sempre stato trattato correttamente. Oggi sono stati introdotti concetti rispetto al diritto dell'interessato a cambiare idea, a verificare come vengono protetti e ad avere l'accesso ai dati conservati. Nell'informativa sono in evidenza le variazioni.
Vi linko la pagina ufficiale dove potete trovare il disegno totale del GDPR cosicchè, se ne avete tempo, potete verificare voi stessi se tutto è nella norma.
L'intera normativa per il trattamento dei dati personali si trova al link https://ec.europa.eu/info/law/law-topic/data-protection/reform/rights-citizens_it
La normativa semplificata che regolamenti i cookies si trova al link
http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/3118884 |